

Devo dire che siamo stati da dio, ho rivisto i parenti, rincontrato persone che abbiamo conosicuto l'anno scorso... e quest'anno ci siamo armati di maschere e pinne per guardare le meraviglie del mare... non dimenticherò mai quella mattina... al largo, una flotta di pesciolini quasi a galla che nuotavamo così armoniosamente... io, ferma immobile vicino a loro ho potuto incrociare i loro occhietti e piano piano, muovendo le braccia potevo nuotare in mezzo a loro... non sto scherzando... mi hanno circondata e li, in mezzzo questa enorme macchia azzurra che brillava quando i raggi del sole, attraversavando l'acqua, illuminavano la loro pelle, nella semplicità del momento ho provato un'emozione unica!
Poi ho pescato due stelle marine che ovviamente ho ributtato a mare dopo averle scrutate per bene, ho visto per la prima volta una manciata di pesciolini minuscoli, grandi come una tic tac, di un blu elettrico che era la fine del mondo.. insomma... per me le piccole cose, semplici, inedite sono come scoprire l'acqua calda, di conseguenza mi entusiasmano molto!
Le nostre giornate però erano sempre accompagnate da un filo di tristezza, per la notizia che mia zia non sta bene anzi... non c'è nulla da fare... le hanno trovato un tumore ai polmoni e da ieri è a casa che aspetta di spegnersi lentamente.
Non ho avuto il coraggio di andare a trovarla... anche perchè non sapevo che situazione potevo trovarmi davanti e sensibile come sono le avrei trasmesso solo tristezza e dolore.
L'ho chiamata e li mi sono convinta che un incontro fisico sarebbe stato uno sbaglio.
Voglio pensare a lei come la persona solare, altruista bella e raggiante che ho visto l'anno scorso!
Non faccio in tempo tornare a lavoro che dopo una settimana mi arriva la notizia che un mio collega è morto! Non ci posso credere, sabato mattina alle dieci mi arriva una telefonata in ufficio da un mio collega che mi dic che Franco sta male, lo stanno rianimando! 5 tic tic di lancetta da quella chiamata e lui non era più tra noi! Franco era un anziano signore di 83 anni, lo avevo adottato come nonno e lui come nipote, ci vedevamo due volte a settimana e ci sentivamo tutti i giorni e ora.... piango ancora adesso la sua scomparsa e mi manca da morie.. non c'è giorno che non guardo il telefono per vedere apparire il suo numero e intanto mi pulsa in testa la sua voce, le sue parole, il suo visino così asciutto, il suo corpicino così esile, il suo sorriso e le sue consuete parole per strapparmi una risata: buongiorno signorina, non son degno di lei, mi inginocchio da lei!
Ciliegina sulla torta, lunedì ho avuto l'esame di guida della moto e, solo perchè all'esaminatore non piacciono le donne in moto, mi ha bocciata!! non me la sono neanche presa perchè so che il motivo era solo una fisima di quel che giudicava e non perchè effettivamente ho guidato male!!!
Ne sono successe di tutti i colori come vedete, mi hanno torturata per bene e piano piano cerco di tornare alla tranquillità.
Andre invece tutto tranquillo, ha ripreso a giocare a calcio, il lavoro va bene e andiamo avanti!!
Vi devo lasciare ora.. ho un pò di cosine da fare. vi abbraccio tutti e sopratutto le mie dolci amiche che ci sono venute a trovare!!! a presto